domenica 22 novembre 2009

Cantanti inglesi e fotografi incompresi

Tredicesima domenica.
Tredicesima domenica e ancora continuo ad assaporare il piacere delle domeniche Berlinesi in cui tutto sembra scomparire sotto un coltre ovatatta di pigrizia ed oziositá, dove tutto si ferma e in sottofondo suonano Belle and Sebastian. E in testa hai ancora le parole della conversazione della sera prima con una cantante inglese ad una festa di aspiranti stilisti, fotografi incompresi e strani ricercatori di biologia molecolare. Ospite in una piccola Montmartre del XXI secolo con un bicchiere di vino bianco in mano. E pur non essendo un artista, pur non avendo avventure londinesi da raccontare o pubblicazioni scientifiche alle spalle ti senti a casa, tra quelle quattro pareti dove la carta da parati strappata mostra le antiche pareti decorate chissá in quale secolo, tra una canzone di La Roux e un uomo dall´orecchio decisamente viola e piú grosso dell´altro (informazione futile, ma vi assicuro che mi ha davvero colpito quell´orecchio...).
Tredicesima domenica e ancora non ti rendi conto cosa puoi permetterti di chiamare casa...casa é dove ti senti a casa, dicono...mi sento a casa, ma manca ancora qualcosa, come quando hai appena mangiato un biscotto, non rendendoti conto che era l´ultimo, ti giri per penderne un altro, e non ce ne sono piú...ed é come se mancasse qualcosa (per farvi capire, fumatori, tanto la maggior parte di voi fuma, come quando ti si spezza una sigaretta a tre tiri dalla fine, o quando qualcuno ve la toglie di bocca...)
E poi, ti rendi conto che era un biscotto, era solo un biscotto...
Giornata grigia qui...

domenica 15 novembre 2009

Brunch...

Mi scuso per il ritardo e mi scuso per la lunghezza di questo post, ma é stata una delle settimane piú cariche di emozioni dal mio arrivo...
Comincia tutto con la caduta del muro...
É stata ufficilamente una delle piú belle esperienze della mia vita...
riporto quello che scrissi su facebook subito dopo, forse rende meglio l´idea..

"Berlino 9 novembre 1989/2009 20 anni dalla caduta del muro, colori, musica, discorsi, domino giganti, sentir parlare Gorbaciov, Medwedew, la Merkel, la Clinton, Brown, Obama (anche se in un messaggio registrato) Sarkozy (Berlusconi nel frattempo dormiva), sentir cantare Bon Jovi (in playback, ma vabbé) prendere sei ore di acqua e freddo, arrivare a casa con le mutande bagnate, ma con l´onore di poter dire, io c´ero!"

Tutto ció con mi sorella in cittá...mi sono divertito molto con lei, cosa che non succedeva da parecchio, in fondo stando in casa si litiga sempre per delle tali cazzate che una volta che non ci si vede per parecchio, poi va tutto decisamente meglio...

Poi arriva giovedí sera...il mio primo concerto serio...Skunk Anansie...
Semplicemente nuovamente senza parole...ha 42 anni, non so se ci rendiamo conto, e avreste dovuto vederla come saltava su e giú per il palco, come cantava, la grinta che ci metteva, e come ti guardava...una bestia! Spettacolarmente bella, presenza sul palco alle stelle in un localino delle dimensioni dell´Alcatraz di Milano e riempiva la sala come pochi sanno fare...

Week end...pallino, quasi noioso direi, anche se sto legando molto con i miei coinquilini, e la cosa mi fa davvero piacere..
Domanica mattina, giornata splendida, sono giornate fantastiche queste...mi alzo e inizio a fare colazione quando Natasha, la mia coinquilina scozzese dal ragazzo italiano mi invita con lei e dei suoi amici ad un Brunch...
Sinceramente non ero molto convinto, alle 5 sarei dovuto andare al cinema e avevo ancora un sacco di cose da fare, ma mi son detto, diamine, sono o non sono a Berlino! e se c´é una cosa davvero famosa di Berlino sono i Brunch...
Arriviamo lí all´una...il lí é rappresentato da una piscina affittata a questo gurppo di ragazzi impegnati nella lotta per la salvaguardi di Berlino dal capitalismo, il tro ppo turismo etc etc etc...

Entri, paghi, stampino sul braccio, attraversi un corridoio buio e in fondo ti si apre una sala, con al centro un piscina...piena d´acqua? no! di bambini con annessi artitsti (i genitori, avranno tutti al massimo 30 anni, seduti sulle loro sdraio) intenti a disegnare e a ricostruire una cittá ideale.
A bordo piscina intanto la gente chiacchera e mangia rilassatissima...non c´é nulla come la domanica Berlinese...
Tutto incorniciato da una serissima mostra sulla cittá e sui suoi cambiamenti (vogliono costruire una vera e propria montagna in cittá!!!!) e della ragionevoli controproposte, alcune delle quali portate avanti da giovani architetti...
Si fa tardi, devo avviarmi verso il cinema...faccio per uscire quando noto sopra la porta d´uscita, un palchetto (SOPRA la porta d´uscita...) sul quale si esibivano, per nessuno (o per tutti, dipende da come la si vuole vedere) quattro ragazzi (una pianola, una fisarmonica, maracas e sintetizzatore) con maschere da animali...suonavano rilassati, con le gambe a penzoloni salutando vivacemente tutti coloro che si avviavano verso l´uscita...
(naturalmente la macchina foto era a casa!!!!)
Cinemaaaaa....

Dovete sapere che Tilda Swinton ha girato nel 1988 un corto su muro di Berlino...
mezz´ora di video in cui pedala lungo il muro facendosi tutta una serie di trip mentali pseudofilosofici...Nel 2009 hanno deciso di rigirarlo, intolandolo The invible Frame.
Se vi capita guardatelo, é davvero ma davvero fanstatico...La Swinton si trova nuovamente a pedalare lungo un invisibile muro cerncando risposte che non trova.
"Le risposte invecchiano molto piú velocemente delle domande..."
Al cinema li hanno riproposti entrambi in sequenza, davvero inperdibile, e lei...lei é semplicemente spettacolare...

E infine la mia giornata si é conclusa in una sala da the russa, dove entri, ti sfili le scarpe, ti siedi su una sorta di futon ricoperto di cuscini e te la chiacchere allegramente, mangiando una zuppa di carne e sorseggiando un fantastico the dal fortissimo odere di legna bruciata, e come sottofondo la colonna sonora del Favoloso mondo di Amelie...

É semplicemente uno di quei momenti perfetti, dove, per essere felice non serve nient´altro, e sei in pace con il mondo...

Per tutto il resto c´é mastercard!

domenica 8 novembre 2009

Akustisches Terrorismus

Settimana davvero strana...
forse sta cominciando davvero la routine, forse la pacchia é realmente finita.
Fatto sta che sono definitivamente iniziati i corsi, e gli amici escono e sta fuori tutta la notte, e tu, sei a casa come un cretino a organizzare la presentazione.
Intanto l´autunno é agli sgoccioli, e le ultime foglie cadono...si lo so, l´ho menata con sta storia degli alberi e dei colori, ma se aveste vissuto in questa cittá in questo periodo capireste meglio, nel dubbio vi posto una foto...
E poi la muscia...Berlino e il culto per la musica. Si sente suonare ovunque, per le strade, nei locali, nei teatri, ed é sempre (o quasi) buona musica, sia che la suoni la dj di 50 nel baretto, sia che a suonare sia un quartetto al Jazz Festival.
Quasi sempre buona musica!
Stimolato dai cartelloni pubblicitari affissi per la cittá mi avventuro in questo mondo del Jazz, un concerto di venerdí sera.
A suonare, due band internazionalmente note. La definizione della prima band che piú gli si addice é quella datagli dal mio sconosciuto vicino di poltrona pochi secondi prima che uscisse dalla sala...Terrorismo Acustico!
Perfettamente d´accordo, 12 strumenti dati in mano ad altrettanti bambini probabilmente avrebbero sortito un effetto migliore...
Ma la secondo band...ooohhhh, quello sí che era Jazz...
E il tempo vola, e due ore di concerto sono poche, sono troppo poche.
E infine, finisce la pacchia, arriva la sorella con gli amici e si inizia a girare come una trottola per la cittá, a propo, dovrei essere tre un quarto d´ora dall´altra parte della cittá...
diamine, sono sempre irrimediabilmente in ritardo!

domenica 1 novembre 2009

Du bist Charmant, weiss du das? Sei affascinante lo sai?

Ecco, questa è una delle domande che nessuno mi aveva mai posto...
affascinante io? ok, è Halloween, ok, siamo tutti decisamente allegri...ma affascinante...
bah...
il mio Halloween, il mio primo Halloween finisce così, alle sette del mattino sul tram nel tentativo di riportare la mia coinquilina completamente ubiraca (e addormentata contro il finistrino freddo) a casa, anche se lei vorrebbe ancora andare a ballare, e ora, seduti sulla metro, ti chiede se sono le 6 e mezza del mattino o della sera, sai, sono confusa, si giustifica...
finisce con un'ora di viaggio per arrivare a casa, ed esci dalla metro come una talpa dalla tana e il giorno sta iniziando, la gente si sveglia e si attiva, e il panettiere è aperto, ti compri la colazioni, trascini la coinquilina a casa e davanti ad una tazza di tee si sparla allegramente dell'altra coinquilina che sta dormendo nella camera accanto...
e pensare che la mia serata era iniziata con me che giravo disperato per casa alla ricerca di un travestimento, per poi optare alla fine per il pirata...e al posto del pappagallo, un pinguino...
E Berlino continua a tingersi di colori splendidi e mai visti, mentre la sera la brina sulle macchine ghiaccia, e ti senti il naso freddo come quando vai a sciare...
E cammini per la strada calciando le foglie gialle come quando da bambino correvi nel bosco, ne raccoglievi una manciata le lanciavi e te lasciavi scivolare addosso...
E Berlino non è più una metropoli, è un enorme paese, con i suoi mercati, suoi boschi, e le sue feste in piazza...
Grazie a dio c'è ancora la parte di me cazzara, altrimenti sarei già affogato nei miei trip mentali...